XI CONCORSO INTERNAZIONALE
"TRIESTE SCRITTURE DI FRONTIERA"
DEDICATO A UMBERTO SABA

Premiazioni dell'edizione 2008

Organizzato da Altamarea

con la collaborazione di
Assessorato alle Attività Produttive - Regione Friuli Venezia Giulia
Provincia di Trieste

con la partecipazione di
Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli
Lions Club Trieste Alto Adriatico

nell’ambito della
III Conferenza Internazionale del P.E.N. Club Trieste

e con la partecipazione di:
Biblioteca Statale di Trieste e Biblioteca Statale Isontina – Ministero dei Beni Culturali • Dipartimento di Letterature Straniere, Comparatistica e Studi Culturali dell’Università di Trieste • Dipartimento di Italianistica dell’Università di Pecs – Ungheria • Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia • Ibiskos Editrice Risolo • Lions Club Alto Adriatico • Associazione Giuliani nel Mondo • Associazione Trieste Artecultura • Gruppo/Skupina 85 • Associazione Acquamarina • Libreria Antiquaria Umberto Saba • A.D.A.• Istituto Miguel de Cervantes e Barriosur

Membri della Giuria e Comitato d’onore del Premio:
Presidente della Giuria: Juan Octavio Prenz
Cristina Benussi, Maurizio Cucchi, Renzo Crivelli, Giuliana Dalla Fior, Luciano Erba, Silvio Ferrari, Claudio Grisancich, Elvio Guagnini, Gilda Kramarsic, Claudio Magris, Mariastella Malafronte, Claudio H. Martelli, Predrag Matvejević, Marina Moretti, Rina Anna Rusconi, Fulvio Salimbeni, Fulvio Senardi, Marina Silvestri, Pietro Spirito, Mary Barbara Tolusso, Patrizia Vascotto, Erika Mattea Vida, Gianmario Villalta, Irene Visintini

Premiazioni:
29 novembre 2008
Antico Caffè San Marco, Trieste

Al drammaturgo ungherese Miklos Hubay e allo scrittore e autore teatrale Renzo Rosso sono stati attribuiti due Premi alla Carriera all’XI Concorso Internazionale “Trieste Scritture di Frontiera”, promosso dall’Associazione Altamarea.
La premiazione si è svolta sabato 29 novembre 2008 presso l’Antico Caffè San Marco di Trieste, alla presenza del Vicepresidente della Provincia di Trieste, Walter Godina, di rappresentanti della cultura e delle istituzioni.

Miklos Hubay, premiato dal Vicepresidente
della Provincia di Trieste, Walter Godina

Il novantenne Miklos Hubay è oggi uno dei maggiori autori ungheresi, e uno dei grandi maestri della drammaturgia contemporanea. Le sue opere, pervase di senso di tragicità e di poesia, sono state tradotte e rappresentate in tutta Europa. Miklos Hubay è stato premiato a Trieste nell’ambito della sezione “Scritture di Frontiera” dell’omonimo concorso.

Lo scrittore Renzo Rosso, nato a Trieste ma residente a Roma dai primi anni ’50, è invece stato insignito del Premio alla carriera per la narrativa. Raffinato autore di opere di narrativa e teatrali, Renzo Rosso ha saputo rappresentare le inquietudini delle identità complesse, sfumate e “di frontiera”, che caratterizzano la vita e la cultura dell’uomo.

Pino Roveredo, e la presidente di Altamarea e
promotrice del Premio, Rina Anna Rusconi

Il Primo premio per la narrativa è invece andato allo scrittore triestino Pino Roveredo (già Premio Campiello nel 2005 per “Mandami a dire”), e quello per la poesia al milanese Mario Santagostini (già Premio Montale nel 2001, e presente con i suoi versi nella prestigiosa collana dei “Meridiani” Mondadori).

Roveredo (autore ispirato dalle esperienze di vita, come in “Capriole in salita”, “Ballando con Cecilia”, “La bela vita” e “Caracreatura”) è stato premiato per la sua capacità di narrare l’emarginazione, le carenze dei rapporti familiari ed affettivi, e la repressione verso i “devianti”.

I poeti premiati Mario Santagostini e Mario Kravos

Mario Santagostini è stato invece insignito del Premio per la Poesia Edita, per la sua recente raccolta “Versi del malanimo” (ed. Mondadori), libro della maturità artistica, dai versi raffinati, che passano dalla dimensione reale a quella fantastica. Come ha rimarcato la giuria, si tratta di “una delle voci più autentiche e valide della sua generazione, quella dei poeti nati negli anni Cinquanta”.

Il Premio Poesia inedita è stato assegnato all’autore triestino di lingua slovena Marko Kravos (già presente in varie antologie e tradotto in 20 lingue), per la sua silloge inedita “Terra da masticare – Za Grižljaj Zemlje”, con dei versi di “disarmante dolcezza” e di vasta riflessione esistenziale.

L'Xl Concorso “Trieste Scritture di frontiera”, realizzato con il sostegno di vari enti, tra i quali l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Trieste, le Cooperative Operaie e il Lions Club Trieste Alto Adriatico, ha assegnato anche vari altri premi e riconoscimenti.

Massimiliano Cocozza e Carla Saracino

Il Premio Poesia giovane – Opera prima è andato a Carla Saracino, autrice pugliese residente a Milano, giudicata una “voce tra le più promettenti dei poeti nati negli anni Ottanta”, con la sua raccolta “I milioni di luoghi” (Edizioni LietoColle).

Premio per la Narrativa inedita al triestino d’adozione Massimiliano Cocozza, per il suo romanzo breve “Cigarettes”, sulle vicissitudini di un gruppo di contrabbandieri, riuscita metafora su di un mondo sospeso tra legalità e legittimità del vivere, e sui suoi valori profondi.

Le premiazioni di Luciani Bini (a sin.) e Matteo Apuzzo (a destra)

Per la sezione ‘Giuliani nel mondo’, in collaborazione con l’omonima associazione d’emigrazione, il Premio è stato invece attribuito al goriziano emigrato a Melbourne Luciano Bini, per il suo saggio “Storia dell’Australia” (con un appendice sull’emigrazione italiana nel continente). Si tratta della prima opera in italiano sul tema pubblicata in Australia, che illustra le tappe della crescita anche multiculturale del Paese, dalla sua scoperta ad oggi.

Infine il Premio speciale per la Saggistica è stato assegnato al docente universitario triestino Matteo Apuzzo, per il suo saggio sulle problematiche de “Le città divise” (pubblicato da Infinito Edizioni). Il premio è in collaborazione con il Centro Interdipartimentale di ricerca sulla pace IRENE dell’Università di Udine, come riconoscimento “per l’attività che (Apuzzo) svolge da anni nel favorire la conoscenza dell’Altro e il dialogo interculturale”.

La Giuria del Concorso “Trieste scritture di frontiera”, presieduta dal docente e scrittore Juan Octavio Prenz, ha inoltre assegnato sette menzioni speciali:
per la saggistica all’udinese Vania Gransinigh, coautrice con Gilberto Ganzer del volume “Michelangelo Grigoletti” (Alfieri Editore), la prima biografia del grande pittore pordenonese dell’800; per la poesia al pordenonese Giacomo Vit, per la sua silloge in friulano “Sanmartin” (Edizioni LietoColle), e alla poetessa croata di Fiume Diana Rosandić, per la silloge “Golubica Mira/Colomba di Pace” (con la traduzione di Giacomo Scotti).
Per la narrativa menzioni speciali alle autrici triestine Marina Torossi Tevini, con “Viaggi a due nell’Europa di questi anni” (Ed. Campanotto) e Patrizia Rigoni, per “Come tenere l’acqua nella mano” (Ed. Mobydick), al giornalista udinese Gian Paolo Polesini per “Sangue Blu” (ed. Cre@ttiva), ritratto nei secoli di una famiglia istriana, realizzato dall’ultimo erede del casato, e al giornalista di Capodistria (Slovenia) Aljoša Curavić, per “A occhi spenti” (ed. Edit, Fiume), incalzante romanzo di genere “noir”.

>> download: elenco dei premiati e segnalati, con le motivazioni <<

La serata è stata presentata da Rina Anna Rusconi, presidente dell’associazione Altamarea e promotrice del premio, assieme a Giuliana Dalla Fior e Patrizia Vascotto, con l’intervento dei membri della giuria.

Si sono inoltre tenuti degli intermezzi di musica dixieland con la Trieste Dixie Gang (formazione di sette elementi, con la cantante Judy Moss, Euro Metelli al trombone, Gabriele Metelli alla tromba, Giorgio Valenta al clarinetto, Bruno Iurcev al pianoforte, Luciano Buda alla batteria e Sandro Turello al basso).

>> LE FOTO DELLA SERATA <<

Come iniziativa collaterale al Premio, sono state offerte delle visite guidate alla Trieste letteraria e multiculturale di Saba, Svevo e Joyce, promosse dall’associazione Altamarea in collaborazione con La Via degli Artisti Viaggi.

>> LE VISITE GUIDATE <<

Alla conclusione del concorso Rina Anna Rusconi, presidente di Altamarea e organizzatrice del premio, è stata invitata a partecipare all'Università di Pécs (Ungheria) ai seminari internazionali interdisciplinari sul tema "La lettura del romanzo italiano".
I seminari, rivolti a docenti e studenti universitari, liceali e delle scuole inferiori, si sono tenuti dal 25 al 27 febbraio 2009, promossi dal Dipartimento di Italianistica dell'Università di Pécs e dal Ministero italiano degli Affari Esteri, e curati dal prof. Luigi Tassoni.

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