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X CONCORSO INTERNAZIONALE
"TRIESTE SCRITTURE DI FRONTIERA"
DEDICATO A UMBERTO SABA
Premiazioni dell'edizione 2007

Organizzato da:
Associazione Altamarea
con la collaborazione di:
Assessorati alla Cultura e Attività Produttive - Regione Friuli Venezia Giulia
Assessorato alla Cultura della Provincia di Trieste
Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli
con la partecipazione di:
Associazione Regionale dei Circoli Sardi del Friuli Venezia Giulia – Circolo di Trieste • Associazione dei Diritti degli Anziani - A.D.A. • Biblioteca Statale di Trieste e Biblioteca Statale Isontina di Gorizia – Ministero dei Beni Culturali • Dipartimento di Letterature Straniere, Comparatistica e Studi Culturali dell’Università di Trieste • Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia • P.E.N. Club Trieste • Ibiskos Editrice di A. Risolo • Lions Club Trieste Alto Adriatico • Libreria Antiquaria Umberto Saba • Associazione Arte&Cultura • Associazione Giuliani nel Mondo • Gruppo/Skupina 85 • Associazione Acquamarina • le Associazioni del Gruppo Artistico Triestino: Musica Libera, Barriosur, Miguel de Cervantes • Tipografia Arti Grafiche Julia
Membri della giuria e Comitato d’onore del Premio:
Cristina Benussi, Enzo Bettiza, Maurizio Cucchi, Renzo Crivelli, Giuliana Dalla Fior, Luciano Erba, Silvio Ferrari, Claudio Grisancich, Elvio Guagnini, Gilda Kramarsic, Claudio Magris, Mariastella Malafronte, Claudio H. Martelli, Predrag Matvejevic, Juan Octavio Prenz, Rina Anna Rusconi, Fulvio Salimbeni, Marina Silvestri, Mary Barbara Tolusso, Patrizia Vascotto, Erika Mattea Vida, Gianmario Villalta, Irene Visintini

Premiazioni:
24 maggio 2008
Antico Caffè San Marco, Trieste
Lo scrittore sloveno-triestino Boris Pahor, acclamato a livello internazionale e più volte candidato al Nobel, è stato insignito del Premio alla Carriera al X Concorso Internazionale ‘Trieste Scritture di Frontiera - Dedicato a Umberto Saba ’, promosso dall’Associazione Altamarea.
La premiazione si è svolta sabato 24 maggio 2008 presso il Caffè San Marco, alla presenza della Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, rappresentanti della cultura e delle istituzioni. Le motivazioni del premio sono state illustrate dal presidente della Giuria, il saggista e slavista Predrag Matvejević.

Boris Pahor e Predrag Matvejević
Pahor, 95enne scrittore di lingua slovena, è già stato tradotto in più lingue e insignito di importanti riconoscimenti all’estero (tra i quali il Premio Prešeren in Slovenia e la Legion d’Onore in Francia), ma era rimasto finora quasi sconosciuto in Italia, causa le poche traduzioni in italiano dei suoi libri, e spesso a tiratura limitata. La recente ripubblicazione per Fazi Editore del suo capolavoro “Necropoli”, drammatica testimonianza della deportazione nei lager nazisti, lo infine ha portato alla notorietà anche nel paese in cui Boris Pahor da sempre vive.
>> LEGGI L'INTERVENTO DI BORIS PAHOR <<
Vari altri premi sono assegnati dal X Concorso ‘Trieste Scritture di frontiera’, che si avvale della collaborazione degli Assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Trieste, delle Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli, e del supporto di numerose altre realtà locali.
Il Primo premio per la narrativa, attribuito con la collaborazione del P.E.N. Club Trieste, è stato assegnato al giornalista e scrittore Pietro Spirito, di Trieste, per il suo “Un corpo sul fondo”, edito da Guanda. Autore di vari altri libri, e già finalista al Premio Strega, Spirito ha scritto un’efficace docu-fiction, che si sviluppa a partire da un’esperienza autobiografica riguardo un sommeribile affondato in Istria durante la seconda guerra mondiale.

Pietro Spirito e Antonella Anedda
Il Primo premio per la poesia è andato invece alla poetessa e saggista d’origine sarda Antonella Anedda, rinomata a livello europeo e residente a Roma. Il premio, attribuito con la collaborazione con il Circolo di Trieste dell’Associazione regionale dei Circoli Sardi del Friuli Venezia Giulia, le è stato assegnato per la recente pubblicazione presso la prestigiosa collana “Lo specchio” di Mondadori del volume di poesie “Dal balcone del corpo”.
Il Premio Poesia giovane è andato al genovese Massimo Dagnino, apprezzato autore e traduttore di poesie, per il volume “Presente continuo” (Edizioni Stampa), mentre quello per la poesia inedita d’autore alla slovena Maja Vidmar, al suo esordio in Italia ma già affermata nel centro Europa, per la sua silloge tradotta in italiano da Jolka Milič.

Dario Locchi, presidente di Giuliani nel Mondo (a sin.),
premia Diego Bastianutti (Vancouver - Canada)
Per la sezione ‘Giuliani nel mondo’, realizzata in collaborazione con l’omonima associazione d’emigrazione, il Premio è stato attribuito al poeta e letterato Diego Bastianutti, esule italiano da Fiume e residente a Vancouver, in Canada, per l’autobiografico “Per un pugno di terra” (pubblicato nel 2006 da Zeisciu Centro Studi Editore, Milano).
Per la traduzione letteraria, premio ex-aequo al saggista, poeta e traduttore Giacomo Scotti, uno degli intellettuali di punta della comunità italiana di Fiume, in Croazia, e al poeta, traduttore e filologo serbo residente a Zagabria Sinan Gudžević. Scotti è stato premiato per la traduzione di “Racconti dalla Bosnia” (Edizioni Diabasis), un excursus nella narrativa bosniaco-erzegovese moderna e contemporanea, ove si mescolano Oriente ed Occidente, e Gudžević per “Epigrammi Romani” (Multimedia Edizioni), volume di cui è autore e traduttore, tramite il quale l’Italia può apprezzare la sua raffinata poesia, in cui si fondono cultura contemporanea e antica.

Le premiazioni di Giacomo Scotti e Sinan Gudžević (da sin.)
Due poi i Premi speciali della Giuria: alla regista e sceneggiatrice napoletana Laura Angiulli, per il suo toccante documentario sui postumi della guerra nell’ex Jugoslavia “Tempo del dopo – le città martiri: Sarajevo, Srebrenica, Mostar” (giudicato dal saggista bosniaco Predrag Matvejević “un vero capolavoro”), e al triestino Vincenzo Mercante per il saggio “I Sefarditi: saggi ministri di califfi e re” (edito da Alinari), a coronamento di una sua attività tesa a favorire il dialogo interculturale e interconfessionale.
La giuria del Concorso “Trieste scritture di frontiera” ha inoltre inteso assegnare delle menzioni speciali ad altri partecipanti: per la Poesia dialettale alla triestina Graziella Semacchi Glubich, per “Sui scoi de la veciaia” (Ibiskos editrice Risolo); per la Poesia a Luigi Raimondi, di Udine, per "Incredibili storie" (ed. Paola Tavoschi), a Valeria Ferraro, di Venezia, per la silloge "Il vino rovesciato" (Pietro Manni Edizioni), a Giovanni Cristianini, di Gorizia, per "Versi ritrovati" (Florensart edizioni), a Vlada Acquavita, di Buie d’Istria, in Croazia, per “Herbarium mysticum - Clausole medioevali” (edizioni Edit, Fiume), a Marco Marangoni, di San Vito al Tagliamento, per la silloge “Per quale avventura” (Raffaelli Editore), alla goriziana residente in Friuli Rosinella Celeste Lucas, per “Bora e Scirocco” (I libri del Litorale). Due, infine, le menzioni speciali per la narrativa: a Sandro Manoni, di Venezia, per “L’isola delle lusinghe”, e a Massimiliano Forza, di Trieste, per “No family man”.
>> download: elenco dei premiati e segnalati, con le motivazioni <<
La serata delle premiazioni è stata presentata da Rina Anna Rusconi, presidente dell’associazione Altamarea e promotrice del premio, assieme a Giuliana Dalla Fior e Patrizia Vascotto, con interventi dei membri della giuria.

Si sono inoltre tenuti degli intermezzi di musica classica con il soprano Lucia Vaccari, il basso-baritono e violinista Simone D’Eusanio e la pianista Helga Pisapia
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Le premiazioni sono state arricchite da alcuni eventi collaterali, a partecipazione gratuita: delle visite guidate alla Trieste multiculturale e letteraria di Saba, Tomizza, Svevo e Joyce, e la proiezione di un documentario sulle città martiri della guerra dell’ex Jugoslavia, realizzato dalla regista napoletana, Laura Angiulli, documentario che il saggista Predrag Matvejević ha giudicato “un vero capolavoro”.
>> LE INIZIATIVE COLLATERALI <<

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