"SPREGIUDICATE"
Presentazione del libro di Adriana Schepis
(Imprimatur editore)
Martedì 8 marzo 2016, ore 18.00
Libreria Ubik, Galleria Tergesteo, Trieste
Presenta:
Rina Anna Rusconi
presidente di Altamarea
Interventi di:
Adriana Schepis
autrice
Maria Cristina Benussi
professore di Letteratura italiana dell’Università di Trieste
Marina Silvestri
giornalista e scrittrice, vicepresidente di Altamarea
Organizzata da
Alta-marea
In collaborazione con
Libreria Ubik
______________________________________
"Spregiudicate" di Adriana Schepis è il libro che l'associazione culturale Altamarea presenta nella Giornata internazionale della donna, martedì 8 marzo 2016, alla libreria Ubik in Galleria Tergesteo.
L'incontro è condotto da Rina Anna Rusconi, presidente di Altamarea.
Interventi dell'autrice, Adriana Schepis, di Maria Cristina Benussi, professore ordinario di Letteratura italiana dell’Università di Trieste, e Marina Silvestri, giornalista e scrittrice, vicepresidente di Altamarea.
Nel suo libro Adriana Schepis - laurea in psicologia, dottorato in Psicologia della comunicazione e master in Comunicazione della scienza - presenta i ritratti di undici "grandi donne che hanno usato il loro potenziale d'amore".
Mentre le figure dei grandi seduttori, Casanova fra tutti, sono entrate nella leggenda, le donne famose per il numero dei loro amanti sono state di volta in volta etichettate come "libertine" nelle migliori delle ipotesi, "prostitute" - per non utilizzare termini ben più volgari - nelle peggiori. Una prospettiva limitata che è giunta l'ora di ribaltare, o per lo meno di illuminare secondo una nuova luce.
Le donne che Adriana Schepis racconta in "Spregiudicate" sono a modo loro delle rivoluzionarie, accomunate da una caratteristica imprescindibile che si accompagnava alla loro bellezza, anzi ne era la componente determinante: una acuta, profondissima intelligenza. È grazie a essa che la Bella Otero, Ninon de l'Enclos, Frida Kahlo e le altre sono riuscite a sedurre uomini tra i più colti del loro tempo, incantati dalla loro presenza di spirito e dalla loro brillantezza forse più che dalle loro forme armoniose. Ed è grazie a queste qualità che sono riuscite a cambiare quel piccolo o grande pezzo di storia di cui hanno fatto parte.
>> RITORNA ALLA PRESENTAZIONE <<
|