"AMBRAVERDE"
di Marina Silvestri
(Palombi Editori)

Giovedì 27 giugno 2013
Ore 18 Antico Caffè San Marco di Trieste

Presentazione del libro

Con:
Marina Silvestri
il critico Fulvio Senardi
il poeta Claudio Grisancich

Presenta:
Rina Anna Rusconi

Organizzata da:
Alta-marea

In collaborazione con:
Libreria San Marco

Marina Silvestri
(foto: Sergio Ferrari ©)

Lavorare sulle memorie private. Rileggere la storia attraverso le vicende della gente comune. Perché ogni vita è un romanzo. Lo ribadisce l’ultimo libro della giornalista Marina Silvestri: "Ambraverde" (Palombi Editori) che racconta la vita di Elvira, una donna nata a Gorizia nel 1866 negli anni in cui la città ospitava i Borboni di Francia in esilio, i “cortigiani della sfortuna” come venivano chiamati, che sarà istitutrice a Catania presso una famiglia nobiliare, poi a Trieste come cameriera personale di Olga Moravia Veneziani, la madre di Livia che sposerà lo scrittore Italo Svevo e morirà a Isola d’Istria nel 1955, territorio oramai di appartenenza alla Jugoslavia comunista di Tito.

Un libro nato a Trieste città europea di ‘frontiera’ in un contesto che ha il merito di raccontare anche qualcosa sui rapporti commerciali e culturali fra la Trieste asburgica e la Sicilia borbonica che passavano non solo attraverso il commercio degli agrumi, ma la musica, l’arte, l’archeologia.

Un testo costruito frequentando gli archivi e le biblioteche, recuperando i documenti con emozione crescente.

Uno scavo che approda ad un opera letteraria e non solo, come svela l’autrice in una postilla: mentre il libro prendeva forma Marina Silvestri ha incontrato il pensiero di Bert Hellinger lo psicologo tedesco che lavora sulle ‘costellazioni familiari’ e gli ‘irretimenti’ che esercitano sulle generazioni future i membri dimenticati di una famiglia, quel malessere oscuro che Anne Ancelin Schutzenberger chiama la ‘sindrome degli antenati’.

"Ambraverde" l’esempio di come pagine di storia trascurate o rimosse condannino le esistenze individuali all’oblio. Un lettura per chi è attratto dalla psicogenealogica: la necessità di comprendere il passato, liberarsi dai segreti di famiglia che generano fantasmi, guardare al futuro accettando la propria identità.

Marina Silvestri, giornalista, ha lavorato per i programmi e le testate informative della Rai. Scrive di cultura, scienza e società. Tra le sue pubblicazioni, Da Okeanos a El Niño (con R. Mosetti, Bruno Mondadori, Milano 2008).

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